Tratto da Calciopiù del 30 Aprile
MOLINENSE 3
FULGOR
CASTELFRANCO 0
TABELLINO
MOLINENSE: Ottanelli,
Salvadori, Modesti, Vichi, Martelli, Scopetani, Filindassi, Berberglia,
Poggiali ( 78' Chellini), Alterini ( 76' Francalanci), Guazzini ( 65'
Materassi) A disp.: Fondelli, Raggi, Materassi, Chellini, Francalanci, Caioli,
Ballini All.: Bosi
FULGOR CASTELFRANCO: Poggesi,
Corsi, Tonielli, Montigiani, Conti, Nocentini ( 65' Iadicicco), Massi N. ( 78'
Bensi), Privitera ( 73' Massi R.), Cammilli, Balò, Ardinghi A disp.: Mannelli,
Bernini, Poggi, Iadicicco, bensi, Girasoli, Massi R. All.: Privitera
ARBITRO: Baronti sez. Pistoia
coad. Da Abati sez. Prato e Carli sez. Siena
RETI: 17' Poggiali, 78' e 85'
Filindassi,
PAGELLE
MOLINENSE ( pagelle stagionali)
OTTANELLI:7,5 Partita
di ordinaria amministrazione ma per tutta la stagione è stato la sicurezza e la
garanzia tra i pali della porta della Molinense. Il rigore di Tai docet.
SALVADORI: 7 Il giovane terzino destro classe 91 non si
intimorire e fa puntualmente il suo dovere.
MODESTI:9 Già dai tempi di Rufina, il sottoscritto ne
rimase impressionato per la sua corsa, per le sue cavalcate, per i suoi cross
sulla sinistra ma in più aggiungiamoci i gol, i tanti gol che hanno portato la Molinense a questa
storica promozione: caro Modesti un posto nella formazione top 11 di seconda
categoria è tutto tuo, caro Modesti anche per quest’anno sei riuscito ad
impressionare un nuovo pubblico e un giornalista di provincia.
VICHI: 7,5 Nel mezzo del campo, non si tira indietro e
puntualmente figura tra i dominatori del centrocampo. Vichi-ngo.
MARTELLI: 7 La
difesa si comporta bene e il ventenne Martelli non è assolutamente da meno.
SCOPETANI: 7,5 Magazziniere,
difensore centrale, centrocampista o terzino non importa: mettetelo dove vi
pare, questo Scopetani ovunque lo collochi fa la sua bella figura.
FILINDASSI: 9 Dopo
una stagione esaltante, con il gol contro il Luco era l’idolo di Molino ma il
problema è che non si è fermato qui, e ,confezionando durante una finale
decisiva un assist delizioso, un gol di potenza e un gol in pallonetto di
morbidezza infinita, ha reso talmente indelebile il suo nome in questa
promozione che tra dieci anni nei bar di Molino le persone si vanteranno e
diranno “ Io ho visto giocare nella Molinense un giocatore superlativo di nome
Claudio Filindassi”. Leggendario.
BERBEGLIA: 7,5 Partita e stagione superpositiva,
impreziosita dall’assist per Filindassi che fa due a zero e chiude i conti
anzitempo.
POGGIALI: 9 Non sempre la storia si ripete e magari il
sottoscritto, che era in difficoltà lo scorso anno a cercare aggettivi per
questo bomber che continuava a segnare ,
pensava di smettere di non dormire la notte alla ricerca di nuovi epiteti.
Puntualmente, il bomber segna a raffica e anche in finale e così siamo di nuovo
qui a cercare aggettivi, a descrivere ancora una volta come superlativo,
maestoso, decisivo un bomber di razza classe 76 di nome Marco Poggiali. 78'
Chellini sv
ALTERINI: 7,5 Nato per proporsi in fase offensiva, torna
sulla linea dei centrocampisti a recuperare palla: chiamarlo generoso sembra
davvero riduttivo. 76' Francalanci sv
GUAZZINI: 6,5 I
guizzi del Guazzo non guastano mai. 65'
Materassi 7 Mette tranquillità nei minuti finali dell’incontro, ben
manovrando a centrocampo e facendo il suo prezioso dovere di metronomo
tuttofare.
All.
Bosi: 8 Nonostante la
difficile tempesta iniziale, la scialuppa conquista l’ estasi calcistica finale
chiamata “promozione” grazie ad un ammiraglio tenace e valoroso detto
semplicemente mister Andrea Bosi.
FULGOR
CASTELFRANCO
POGGESI: 6 Incolpevole sui tre gol.
CORSI:6 La sua è una giornata positiva visto una
buona gara difensiva in marcatura su Guazzini e poi Poggiali.
TONIELLI: 5,5 Bomber Poggiali è di sua competenza ma non
riesce ad arginarlo a dovere.
MONTIGIANI: 6 Nel mezzo del campo, porta legna alla squadra
.
CONTI: 5,5 Comanda la difesa con risultati non
eccezionali.
NOCENTINI:5,5 Il vertice basso del centrocampo non produce
molto gioco. 65' Iadicicco 5,5 E' l'attaccante che viene buttato nella mischia
per cercare di recuperare la gara ma non si rende protagonista di alcuna
giocata degna di nota.
MASSI N.: 6 Il fluidificante non attacca ma è bravo a
sacrificarsi in fase difensiva, anche perchè il diretto avversario ha un nome
tosto e si chiama Claudio Modesti. 78' Bensi sv
PRIVITERA: 5,5 Gioca
svogliato e con troppa sufficienza: insomma, un fantasma nel mezzo del campo. 73' Massi R. sv
CAMMILLI: 5 Purtroppo per lui è l’antieroe della
domenica, con quel rigore fallito che poteva cambiare l’esito della gara.
BALO': 5,5 Il trequartista non lascia la sua impronta
sul match.
ARDINGHI: 5,5 Dalla sua parte transita un certo Filindassi
che non copre adeguatamente in fase difensiva.
All. Privitera: 6,5 La sua squadra gioca bene ed è stata una
delle migliori del campionato. Onore a lui.
ARBITRO
BARONTI sez. PISTOIA: 7 La
gara è nervosa ma lui riesce oggettivamente a gestirla nel miglior modo
possibile.
COMMENTO
Siamo
all'ultimo decisivo atto. Siamo alla finale play-off. Tutto questo è Molinense
– Fulgor Castelfranco, finale dei play-off che si gioca a Reggello. La gara
entra subito nel vivo e al 17’
Filindassi disegna un cross dalla linea di fondo, colpo di testa di Poggiali e
così ecco fatto il vantaggio della Molinense. Dopo il gol e un’ occasione avuta
dal Castelfranco con Montigiani, la gara diviene equilibrata e né Ottanelli né
Poggesi vengono chiamati in causa e così si va al riposo con il vantaggio della
Molinense. La gara si accende subito a inizio ripresa perchè Cammilli riesce a
conquistarsi un calcio di rigore: batte lo stesso Cammilli, Ottanelli non ci
arriva ma la palla si stampa clamorosamente sul palo, vanificando il possibile
pareggio del Castelfranco. Le speranze giallo-blu si spengono definitivamente
al 77': assist di Berbeglia per Filindassi sulla destra, il numero sette prende
la mira, Poggessi non ci arriva e così si gonfia la rete per il raddoppio della
Molinense, cosa che fa esplodere il pubblico venuto da Molin del Piano. La gara
non finisce qui perchè Filindassi decide di deliziare la platea e con un
pallonetto delizioso segna il gol che vale il tre a zero. E' l'apoteosi della
Molinense che chiude anzitempo la gara : il sogno del Castelfranco e dei suoi
tifosi si infrange all'ultimo ostacolo mentre a festeggiare è solo la Molinense di mister
Bosi, che riesce a conquistare la promozione in prima categoria. A distanza di
tra anni, a distanza di un Molinense- Firenzuola del 2010, prepara le bottiglie
di spumante Molin del Piano, bisogna festeggiare di nuovo una storica
promozione.
Lorenzo
Masi